Fondo per lo studio 2023: il finanziamento per studenti fino a 25.000 euro

Agli studenti più meritevoli, la Presidenza del Consiglio ha messo a disposizione il “Fondo per il credito ai giovani”, un aiuto per sostenerli economicamente e aiutarli a proseguire con gli studi. La finalità di questa misura è quella di favorire l’inclusione sociale e consentire a coloro che desiderano continuare a studiare, di farlo senza preoccuparsi per le spese. Il Mio Bonus ti spiega quali sono i requisiti e come accedere al Fondo per lo studio nel 2023.

Che cos’è il Fondo per lo studio?

Chiamato anche “Fondo per lo studio”, questa misura è stata messa in atto dalla Presidenza del Consiglio – Dipartimento della Gioventù. Inoltre, grazie allo stanziamento di risorse pari a 20 milioni di euro, lo Stato sarà in grado di raggiungere il suo obiettivo di inclusione sociale.

Infatti, l’obiettivo del Fondo è quello di garantire ai giovani l’accesso e il proseguimento degli studi universitari e post universitari. Così facendo, gli studenti possono far fronte al loro percorso formativo in maniera autonoma, entrando nel mondo del lavoro in seguito, una volta acquisite tutte le competenze.

Il Fondo per lo studio rientra in una più ampia iniziativa chiamata Diritto al Futuro. Essa consiste in una serie di azioni rivolte ai giovani e inerenti a tematiche del lavoro, della casa e della formazione.

Ad oggi, l’iniziativa Diritto al Futuro comprende le seguenti misure:

• Fondo per lo Studio, appena descritto;
• Fondo Mecenati, uno strumento per promuovere l’imprenditoria giovanile;
• Fondo di garanzia per la casa, un fondo ad hoc per favorire l’accesso al credito da parte dei giovani che stanno per acquistare la loro prima casa.

Fondo per lo studio: a chi spetta?

L’accesso al Fondo per lo Studio è riservato ai giovani di età compresa tra i 18 e i 40 anni. Inoltre, devono essere iscritti, alternativamente, a un:

• corso di laurea triennale o specialistica a ciclo unico, in regola con il pagamento delle tasse universitarie e in possesso del diploma di scuola superiore con un voto di almeno 75/100;
• corso di laurea magistrale, in regola con il pagamento delle tasse universitarie e in possesso del diploma di laurea triennale con una votazione pari ad almeno 100/110;
• Master universitario di primo o di secondo livello, in regola con il pagamento delle tasse universitarie ed in possesso del diploma di laurea, triennale o specialistica, con una votazione pari almeno a 100/110;
• corso di specializzazione successivo al conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico di medicina e chirurgia, in regola con il pagamento delle tasse universitarie e con voto pari almeno a 100/110;
• dottorato di ricerca all’estero che abbia, in Italia, una durata legale triennale;
• corso di lingue di durata non inferiore a sei mesi, riconosciuto da un “Ente Certificatore”.

Inoltre, per quando riguarda il diploma di scuola superiore, esso deve essere stato conseguito presso:

• una scuola italiana, pubblica o privata, autorizzata dal MIUR;
• una scuola straniera autorizzata dal MIUR a rilasciare titoli di studio con valore legale in Italia.

Invece, i corsi di laurea triennale, di laurea magistrale, di specializzazione o i Master devono aver luogo in:

• Università italiane, pubbliche o private, o scuole superiori di insegnamento universitario autorizzate dal MIUR a rilasciare titoli con valore legale in Italia;
• Università straniere o scuole superiori di insegnamento universitario straniere autorizzate dal MIUR a rilasciare titoli con valore legale in Italia.

Come funziona il Fondo per il credito ai giovani?

Il Fondo per studenti meritevoli viene gestito da CONSAP S.p.A., che interviene solo in fase di ammissione alla garanzia. I termini e le condizioni del finanziamento, così come l’erogazione dello stesso, è facoltà della banca.

Infatti, le operazioni di erogazione dei finanziamenti sono effettuate dalle banche e dai finanziari intermediari aderenti all’iniziativa. Invece, il Fondo per lo Studio opera come garante della banca che concede il finanziamento, nel caso in cui non avvenga la restituzione del capitale da parte del beneficiario.

In questo modo, il finanziatore (ente bancario) non deve richiedere ai beneficiari ulteriori garanzie, oltre a quella fornita dallo Stato. La garanzia, infatti, è rappresentata dall’adesione al Fondo per lo Studio.

A questo proposito, è importante ricordare che il Fondo per lo Studio non è un contributo a fondo perduto, bensì un fondo rotativo.

Importo del Fondo

L’importo del finanziamento può arrivare a un totale di 25.000 euro. Questi vengono erogati in rate annuali di importo non inferiore a 3.000 euro e non superiore a 5.000 euro.

Grazie all’erogazione di questa somma, gli studenti meritevoli con risorse limitate possono proseguire gli studi dopo le scuole superiori o l’università, coprendo le spese fino ad un ammontare massimo di 25.000 euro.

Restituzione del finanziamento

Il beneficiario è tenuto a restituire i finanziamenti ricevuti in un periodo compreso tra i 3 e i 15 anni. Questo piano di restituzione, inoltre, non può avere inizio prima del 30º mese successivo all’erogazione dell’ultima rata del finanziamento.

In caso di mancata restituzione, la garanzia del Fondo interviene concedendo all’istituto finanziario il 70% dell’importo rimasto da versare.

Come accedere al finanziamento?

I giovani in possesso dei requisiti previsti dal Fondo possono accedere all’iniziativa attraverso la sezione “Istruzione e formazione” della Carta Giovani Nazionale.

La Carta Giovani Nazionale è una carta virtuale riservata ai giovani italiani che permette di accedere, con pochi click, a una serie di sconti su beni e servizi a carattere culturale e formativo.

Oltre alla sezione riservata alle agevolazioni, la Carta Giovani Nazionale consente anche di aderire a diverse iniziative e opportunità di formazione e di lavoro messe a disposizione dallo Stato e dall’Unione Europea. Tra queste rientra, infatti, il Fondo per il credito ai giovani.

Carta Giovani Nazionale: come ottenerla?

La Carta Giovani Nazionale è gratuita e si richiede attraverso l’App IO. Infatti, per prima cosa, è necessario scaricare l’App IO dagli store di Android o iOS.

Una volta scaricata l’applicazione, è necessario registrarsi certificando la propria identità attraverso una delle seguenti modalità:

• SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale);
• CIE (Carta d’Identità Elettronica).

Successivamente, la Carta Giovani Nazionale si richiede all’interno dell’App IO, attraverso i seguenti step:

• andare al Portafoglio di IO;
• premere “Aggiungi”;
• selezionare “Sconti, bonus e altre iniziative”;
• scegliere “Carta Giovani Nazionale”.

Il ruolo dell’App IO

A questo punto, risulta evidente che l’App IO giochi un ruolo fondamentale all’interno di tutto il processo. Infatti, l’accesso al Fondo per lo Studio si realizza attraverso la Carta Giovani Nazionale. E quest’ultima si trova all’interno dell’App IO.

L’App IO è l’applicazione dei servizi pubblici, che mira a diventare l’unico luogo attraverso cui accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione. Attraverso questa applicazione, infatti, è possibile:

• pagare le tasse e le imposte;
• comunicare con i vari enti;
• accedere a diversi bonus e agevolazioni.