Scuola

Bonus studenti: tutti gli aiuti per il 2024

Il 10 Gennaio 2024 da Andrea - 7 minuti di lettura

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bonus studentiNel corso del 2024, sono attivi numerosi bonus studenti che hanno l’obiettivo di offrire supporto a chi si dedica agli studi. Nel caso degli studenti minorenni, spetta alle famiglie richiedere gli incentivi per il percorso di studio; per gli studenti maggiorenni, invece, è possibile presentare domanda in modo autonomo, rispettando specifiche soglie ISEE o di reddito. Il Mio Bonus vi fornisce una guida dettagliata sugli aiuti disponibili nel 2024 per chi frequenta scuole o università, spiegando anche quali sono i requisiti e quali sono le modalità per ottenerli.

Cosa si intende per bonus studenti

Trattasi di diverse agevolazioni che sono destinate a coloro che si dedicano agli studi.

I bonus studenti variano in base al livello di istruzione frequentato e possono differire in base alle specifiche fasce ISEE o di reddito dei beneficiari. Di regola vengono erogati direttamente agli interessati o, nel caso di studenti minorenni, alle loro famiglie. In altri casi, si tratta di agevolazioni o voucher forniti da Comuni, Regioni, Province o direttamente dalle istituzioni scolastiche e universitarie.

Per contrastare l’aumento dei costi dei libri scolastici nel 2024, ad esempio, le Regioni italiane continueranno a erogare i bonus libri per gli studenti e le loro famiglie. Questo bonus si presenta come un sostegno economico destinato alle famiglie che affrontano le spese per l’acquisto dei testi scolastici per i loro figli. L’ammontare del contributo varia e per comprenderne il funzionamento è necessario rivolgersi alla propria Regione o al Comune di residenza.

Bonus universitàuniversità

Tra i bonus studenti attivi nel 2024, c’è il bonus università. Si tratta di un esonero dal versamento della tassa di iscrizione a un corso universitario, concesso attraverso una riduzione parziale o totale della tassa stessa. È destinato agli studenti che fanno parte di un nucleo familiare con un ISEE inferiore a 30.000 euro.

In base all’ISEE di riferimento, il bonus universitario, chiamato anche No tax area, permette di ottenere l’esonero parziale o totale dal contributo complessivo per l’iscrizione all’università. Nello specifico, il bonus funziona in questo modo:

  • 100% di sconto sul pagamento del contributo di iscrizione all’Università per i nuclei familiari che hanno un valore ISEE non superiore a 22.000 euro annui;
  • 80% di sconto sul pagamento del contributo di iscrizione all’Università per i nuclei familiari con un valore ISEE compreso tra i 22.000 e i 24.000 euro;
  • 50% di sconto sul pagamento del contributo di iscrizione all’Università per i nuclei familiari che hanno un valore ISEE compreso tra i 24.000 e i 26.000 euro;
  • 25% di sconto sul pagamento del contributo di iscrizione all’Università per i nuclei familiari con un valore ISEE compreso tra i 26.000 e i 28.000 euro;
  • 10% di sconto sul pagamento del contributo di iscrizione all’Università per i nuclei familiari che hanno un valore ISEE compreso tra i 28.000 e i 30.000 euro.
Attenzione
L’esonero parziale di questo bonus esclude i seguenti costi: imposta di bollo, imposta di esonero, tassa regionale per il diritto allo studio, imposta di graduazione dei contributi.

Come richiederlo

Per ottenere il bonus università, è necessario presentare la richiesta presso la segreteria dell’Università o dell’Ateneo in cui si intende iscriversi. Ogni Ente per il “diritto allo studio”, infatti, fornisce una procedura specifica. Inoltre, ciascun Ateneo stabilisce una scadenza precisa per la richiesta del bonus, ma generalmente coincide con quella dell’iscrizione al nuovo anno accademico.

Carta Cultura e Carta del Merito

A partire dal 2024, entrano in vigore la Carta Cultura e la Carta del Merito, che sostiuiscono il bonus cultura 18app per i giovani appena diciottenni. Si tratta di due nuovi voucher cumulabili da 500 euro ciascuno. Il primo è correlato al reddito, destinato a coloro che hanno un ISEE fino a 35.000 euro, mentre il secondo è legato al merito, riservato a chi si è diplomato con il massimo dei voti.

Attenzione
Queste novità si applicano ai nati nel 2005 che hanno compiuto 18 anni nel corso del 2023.

Nello specifico, per i giovani che compiono 18 anni dal 1° gennaio 2023, il bonus cultura viene sostituito:

  • dalla “Carta della cultura giovani” o Carta Cultura, un voucher di 500 euro rivolto ai cittadini residenti nel territorio nazionale, in possesso di regolare permesso di soggiorno e appartenenti a nuclei familiari con un ISEE fino a 35.000 euro;
  • dalla “Carta del merito”, un voucher fino a 500 euro rivolto ai cittadini residenti nel territorio nazionale, che hanno conseguito il diploma con un punteggio di almeno 100/100, entro il compimento dei 19 anni di età.

Per le modalità di richiesta, sarà necessario aspettare un Decreto attuativo che fornirà dettagli sulle specifiche dell’intervento.

Le due carte sono cumulabili, pertanto è possibile possederle entrambe, ottenendo così un importo totale di 1.000 euro da utilizzare per libri, musei, teatri e altre attività culturali.

Bonus 100 e lodestudente

Il bonus 100 e lode rappresenta una ricompensa per l’eccellenza scolastica, destinata agli studenti che hanno concluso l’esame di maturità con la lode.

Come funziona il bonus? Il nome dello studente meritevole viene inserito nell’albo nazionale delle eccellenze. Successivamente, le istituzioni scolastiche ottengono delle risorse (da una somma totale di 5 milioni che viene stanziata annualmente) per premiare lo studente, oppure si offrono i seguenti incentivi:

  • benefit e accreditamenti per l’accesso a biblioteche, musei, istituti e luoghi della cultura;
  • ammissione a tirocini formativi;
  • partecipazione a iniziative formative organizzate da centri scientifici nazionali;
  • viaggi di istruzione e visite presso centri specialistici.

Come ottenerlo

Si può richiedere il bonus 100 e lode direttamente presso l’istituto scolastico frequentato. In realtà, la scuola informa direttamente gli studenti e fornisce anche le istruzioni dettagliate sulla procedura da seguire per ottenere il premio. Il dirigente scolastico consegna il riconoscimento non appena riceve i fondi dal Ministero dell’Istruzione.

Carta dello studente

Tra i vari bonus studenti attivi, c’è anche la Carta dello studente. Si tratta di una carta nominativa e gratuita, che attesta lo status di studente, in Italia e all’estero. Permette di accedere a sconti e offerte fornite dai partner nazionali e locali affiliati al programma. È importante sottolineare che la carta non fornisce contributi economici diretti, ma offre appunto agevolazioni per i pagamenti e per i servizi digitali e non, legati al contesto culturale.

La Carta dello Studente è destinata a tutti gli studenti che frequentano le scuole secondarie di 2° grado statali e paritarie, senza distinzione di ISEE o di merito.

Come riceverla

Per ottenerla, bisogna compilare questo modulo e consegnarlo presso la propria segreteria scolastica. La richiesta deve avvenire all’inizio dell’anno scolastico della prima superiore, per poter ricevere la carta nella prima finestra di stampa disponibile. Invece, per le richieste che arrivano in seguito, bisogna aspettare la seconda finestra di stampa.

Una volta ottenuta la carta, è necessario attivarla seguendo questi passaggi:

  • si accede alla sezione Procedura di Primo Accesso della piattaforma IoStudio;
  • si inseriscono i dati personali e un indirizzo mail;
  • si attende una mail al termine della registrazione con le credenziali per effettuare il login nell’area riservata della piattaforma.

Bonus studenti universitari fuori sede

Il bonus studenti universitari fuori sede consiste in un incentivo economico per sostenere coloro che studiano lontano da casa. Si concretizza in una detrazione fiscale concessa per le spese di affitto sostenute da coloro che frequentano l’università e risiedono in una località diversa da quella di residenza, con una distanza di almeno 100 chilometri e situata in una Provincia differente.

La detrazione è pari al 19% del canone annuo pagato per l’alloggio dagli studenti fuori sede, riconosciuto fino a un massimo di spesa di 2.633 euro.

I requisiti per ottenere il bonus sono i seguenti:

  • avere un regolare contratto di locazione per l’abitazione, situata nel Comune in cui si trova l’università o nei comuni limitrofi;
  • essere iscritti a un’università situata in un Comune diverso da quello di residenza, ad almeno 100 chilometri di distanza, in una Provincia differente;
  • essere iscritti a corsi di laurea, laurea magistrale, dottorati di ricerca o percorsi equiparati presso istituzioni riconosciute dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Come ottenerlo

Gli studenti devono inserire l’importo speso per i canoni di locazione nel modello 730 o nel modello Redditi. Le informazioni vanno riportate nel quadro E del modello 730 2023, nei righi da E8 a E10, sotto la voce “ALTRE SPESE”. Il modulo deve essere compilato in questo modo:

  • in colonna 1, inserire il codice “18”;
  • in colonna 2, indicare l’importo delle spese sostenute per i canoni di locazione.

Esperta di bonus e agevolazioni, Andrea fa parte del team Il Mio Bonus da novembre 2023 ed è a vostra disposizione se avete dubbi, domande o curiosità sul tema.

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