Casa

Case popolari: cosa sono, chi ne ha diritto e bandi

Il 3 Gennaio 2024 da Cristina - 8 minuti di lettura
Vuoi scoprire quanto potresti risparmiare?
Prova il simulatore di bonus

Case popolari 2023
Per sostenere le famiglie in serie difficoltà economiche, lo Stato mette a disposizione degli immobili residenziali. Si tratta delle Case popolari, abitazioni a tariffe agevolate che ogni città o regione assegna, a seconda di bandi e graduatorie, a determinate famiglie in stato di bisogno. Il Mio Bonus ti offre una guida completa e aggiornata sulle Case popolari: chi ne ha diritto e come vengono assegnate.

Cosa sono le case popolari?

Le case popolari sono immobili pubblici, adibiti a residenza, messi a disposizione dallo Stato per aiutare le famiglie in condizioni economiche difficili.

Cosa sono le case popolariGrazie alle case popolari, le persone bisognose o che si trovano in particolari situazioni, riescono ad avere un alloggio senza che questo pesi troppo sulle proprie tasche. Esse, infatti, non sono gratuite, ma vengono vengono date in affitto ad un prezzo irrisorio.

Queste case popolari vengono anche chiamati:

  • alloggi IACP (Istituto Autonomo Case Popolari);
  • alloggi ERP (Edilizia Residenziale Pubblica).

Le case popolari consistono, pertanto, in una misura di aiuto economico per i meno abbienti, che si va a sommare ad altre misure rivolte a coloro che necessitano di sostegno sul piano sia economico che sociale.

Per esempio, la Carta acquisti è una carta di pagamento prepagata con 40 euro mensili, da utilizzare in negozi convenzionati (per lo più, supermercati e farmacie). Essa viene erogata alle famiglie con un ISEE inferiore a 7.640,18 euro e:

  • età superiore ai 65 anni;
  • figli di età inferiore a 3 anni.

Un’altra misura, prevista per il 2023 ma non ancora pubblicata, è il Reddito alimentare. Questa misura consiste in un sussidio basato sulla distribuzione di pacchi di merce rimasta invenduta, provenienti dai grandi magazzini alimentari.

Così come il Reddito alimentare, la Legge di Bilancio ha previsto anche l’introduzione della Carta risparmio spesa, una carta di “buoni spesa” per l’acquisto di beni di prima necessità, da destinare alle famiglie con un ISEE basso e altre condizioni, che ancora non sono state comunicate.

Case popolari: chi ne ha diritto?

Case popolari requisiti

Le case popolari sono destinate alle famiglie in stato di bisogno. Di conseguenza, la loro assegnazione prevede un’attenta analisi della specifica situazione di ciascun nucleo familiare.

Inoltre, il bando si rivolge a tutti i cittadini:

  • italiani;
  • europei;
  • extracomunitari, in possesso di regolare permesso di soggiorno.

In linea generale, questi immobili di proprietà pubblica sono destinati a:

  • coloro che hanno un reddito inferiore alla soglia di povertà;
  • cittadini italiani senza dimora fissa;
  • cittadini disabili;
  • genitori single, con figli a carico.
Cosa si intende per soglia di povertà?
La soglia di povertà è quella cifra a disposizione delle famiglie, tale per cui non possono permettersi le spese minime, ovvero beni e servizi considerati essenziali per condurre una vita accettabile.

Risulta, quindi, evidente che l’assegnazione di un alloggio di questo tipo è sottomessa alla presenza di una serie di condizioni e requisiti, sia familiari che reddituali.

Tuttavia, le case popolari vengono gestite a livello comunale e anche i requisiti per l’assegnazione sono stabiliti da ciascun Comune.

Requisiti familiari

Sebbene per l’assegnazione degli alloggi popolari bisogni fare riferimento al bando di ciascun Comune italiano, tra i criteri di assegnazione troviamo i seguenti:

  • non essere proprietario di altri alloggi residenziali. In alternativa, se si è titolari di un altro alloggio, questo deve risultare inadeguato alle necessità del nucleo familiare;
  • avere la residenza nel Comune in cui si fa la richiesta;
  • non essere stato sfrattato da altre case popolari nei 5 anni precedenti;
  • non risultare occupante abusivo di altre case popolari nei 5 anni precedenti.

Requisiti reddituali

Invece, per quanto concerne la situazione reddituale, essa viene determinata in base ai membri del nucleo familiare: numero di componenti, presenza di minori, anziani o disabili, ecc.

Pertanto, non si può definire un reddito minimo o una soglia ISEE per presentare la domanda. Occorre fare riferimento al bando, che varia da Comune a Comune, con diversi criteri a seconda delle caratteristiche del nucleo familiare.

Cosa si intende per nucleo familiare?
Il nucleo familiare è l’insieme di soggetti che compongono la famiglia anagrafica (coniuge, figli, genitori e parenti fino al terzo grado) che coabitano in maniera abituale nella stessa dimora.

Come funzionano le case popolari?

Le case popolari sono immobili residenziali che vengono costruiti dallo Stato per metterli a disposizione dei cittadini in stato di bisogno.

Chiaramente, non si tratta di immobili di lusso. Le case popolari hanno lo scopo di garantire una vita dignitosa a persone con limitate risorse economiche. Le abitazioni sono arredate in modo semplice e consono alla numerosità ed esigenze del nucleo familiare.

Inoltre, l’assegnazione di queste case non avviene in maniera automatica. Ciascun cittadino o famiglia in condizione di difficoltà economiche deve attendere il bando del proprio Comune per iscriversi, se presenta i requisiti richiesti.

Prezzo dell’affitto

Importante
Le case popolari non vengono assegnate a titolo gratuito, bensì a un canone molto ridotto rispetto a quello di mercato.

Anche per quanto riguarda il canone di affitto, esso viene stabilito da ciascun Comune, a seconda del valore di mercato.

Per esempio, le cifre si aggirano intorno a:

  • 50 euro al mese, per un bilocale;
  • 100 euro al mese, per un trilocale;
  • 200 euro al mese, per un quadrilocale.

Si può acquistare una casa popolare?

C’è una specifica legge, la legge n. 560 del 24 dicembre 1993, che stabilisce le modalità di acquisto delle case popolari. Infatti, esiste la possibilità, per l’assegnatario o per i suoi familiari conviventi, di acquistare una casa popolare a prezzi inferiori a quelli di mercato.

I requisiti per riscattare una casa popolare sono:

  • abitare nell’immobile da almeno 5 anni;
  • non risultare moroso di canoni d’affitto;
  • avere un reddito che non superi una certa soglia;
  • non essere proprietario di altri alloggi adeguati per il nucleo familiare;
  • essere residenti nel Comune che indice il bando di riscatto.
Attenzione
Per acquistare la casa popolare in cui ci si trova in affitto occorre attendere l’apposito bando di riscatto, pubblicato da ogni Comune.

La casa popolare riscattata può essere venduta? Sì, l’alloggio può essere venduto, ma solo se vengono rispettate le seguenti regole:

  • bisogna attendere 10 anni dall’acquisto;
  • deve essere stato pagato l’intero prezzo;
  • deve essere concesso il diritto di prelazione all’ente pubblicato incaricato. Quest’ultimo ha il diritto preferenziale di acquistare l’immobile al prezzo di cessione rivalutato.

Case popolari: come fare domanda?

Le case popolari vengono assegnate previa presentazione della domanda, in seguito alla pubblicazione del bando del Comune o della Regione.

Di conseguenza, in assenza del bando non è possibile fare richiesta. Quello che, invece, si potrebbe fare è rivolgersi al proprio Comune di residenza e chiedere informazioni in merito. Eventualmente, il Comune potrebbe avere una lista di attesa per le case popolari.

Quando un Comune pubblica il bando e si procede ad effettuare la richiesta, è necessario inoltrare anche i seguenti documenti:

  • copia del documento d’identità;
  • marca da bollo;
  • certificato in invalidità, nel caso in cui nel nucleo familiare ci fosse un componente invalido;
  • ISEE-ERP.
Che cos’è l’ISEE-ERP?
L’ISEE-ERP è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente per l’Edilizia Residenziale Pubblica (ERP). È l’indicatore economico richiesto per l’accesso agli alloggi popolari agevolati e tiene in conto anche delle caratteristiche specifiche del nucleo familiare, oltre al reddito e al patrimonio.

Quando esce il bando per le case popolari

Quando esce il bando per le case popolariQuando il Comune ha a disposizione nuovi alloggi o, in alternativa, quelli esistenti sono liberi, provvederà a pubblicare il bando per l’assegnazione delle case popolari.

Pertanto, non è possibile stabilire una data precisa per la pubblicazione dei bandi, in quanto varia a seconda del Comune e della disponibilità di immobili.

In molti Comuni italiani è già stato pubblicato il bando per l’assegnazione di alloggi ERP relativo al 2023. Inoltre, in alcune di queste città, la finestra temporale per presentare la domanda si è già conclusa.

Per questo motivo, è molto importante controllare il sito web del proprio Comune o recarsi fisicamente agli sportelli per non perdere l’apertura del bando.

Per esempio, il Comune di Imola ha pubblicato nei primi giorni di gennaio il bando del 2023. Anche il Comune di Milano ha messo a disposizione, sul suo sito web, un’apposita sezione per le case popolari

Graduatorie

Una volta conclusosi il periodo di presentazione delle domande, l’Istituto Autonomo Case Popolari procede a stilare la graduatoria di beneficiari. Sono diversi i fattori presi in considerazione al momento dell’assegnazione delle case popolari e si dà accesso prioritario ai cittadini che, per esempio, hanno le seguenti caratteristiche:

  • separati, divorziati o vedovi, con minori a carico;
  • vivono in dormitori pubblici o centri di raccolta;
  • invalidi, con capacità lavorativa ridotta del 66%;
  • vivono in case senza servizi igienici;
  • reddito annuo non superiore alla pensione minima INPS.

Inoltre, a parità di punteggio, avranno la priorità in graduatoria le famiglie con:

  • reddito più basso;
  • persona disabile, con grado di disabilità più elevato;
  • minori a carico;
  • anziani a carico;
  • nuclei familiari molto numerosi.
Altre domande frequenti

Esperta di bonus e agevolazioni e con esperienza nel mondo della comunicazione. Cristina fa parte del team Il Mio Bonus da ottobre 2022 ed è a vostra disposizione se avete dubbi, domande o curiosità sul tema.


Fai una domanda al nostro esperto


La sua richiesta
  • carmelo carluccio

    Sono invalido al 100 x amputazione gamba.Ho fatto domanda x la casa popolare (preciso che un anno fa mi era stata assegnata al secondo piano senza ascensore e lo rifiutata non essendo in grado di fare le scale anche se avevo ancora le gambe)ora ho visto la nuova graduatoria ma non vedo la mia id pratica . Vorrei sapere se le graduatorie escono solo una volta x bando?mi hanno detto anche che x due anni non posso richiedere la casa …allora xchè mi hanno fatto fare la domanda? spero in una vostra delucidazione grazie

    • Andrea

      Buon pomeriggio sig. Carmelo,
      l’unico modo per avere chiarimenti in merito è rivolgersi al proprio Comune di residenza, in quanto sono esclusivamente i Comuni a gestire questo tema.
      Un saluto

  • Bathie mboup

    ho bisogno fare domada cass popolare per mia moglie mia figlia

    • Andrea

      Buon pomeriggio,
      deve rivolgersi al proprio Comune di residenza e chiedere informazioni in merito.
      Un saluto

  • Ferrari Valeria

    Case popolari

    • Andrea

      Buon pomeriggio,
      di quale informazione ha bisogno nello specifico?
      Un saluto

  • Mohamed Refaei

    Buonasera. Quasi quanti appartamenti sono disponibili quest’anno nel comune di Sesto San Giovanni 2023 di Aler e grazie

    • Andrea

      Buon pomeriggio,
      deve rivolgersi al proprio Comune di residenza e chiedere informazioni in merito.
      Un saluto

  • wanda de cicco

    buongiorno abito a Roma e vivo in affitto pago550 euro al mese sono invalitacivile al centopercento invalidita’ grave per avere una casa popolare cosa debbo fare? ho provato a compilare il modulo sul portale ma nn mi fa riempire il modulo

    • Andrea

      Buon pomeriggio,
      le case popolari vengono assegnate in seguito alla pubblicazione del bando del Comune, per cui deve rivolgersi al proprio Comune di residenza e chiedere informazioni in merito.
      Un saluto

  • Ioana mihai

    Buongiorno,ho protocollato la mia domanda per casa popolare più de 8mesi fa .Sono rumena ho 60anni lavoro come badante da 21 anni.Pago affitto e bollette che superano mio stipendio.Sono sola
    Grazie mille

    • Cristina

      Buongiorno,
      Le case popolari vengono gestite da ogni Comune, quindi devi rivolgerti al tuo Comune di residenza per capire se ci sono fondi e a che punto sono.

      Un saluto

  • Serena Caprara

    Salve buongiorno, ho protocollato la mia domanda per l’assegnazione delle case popolari più di qualche giorno fa. Sono una ragazza di ventinove anni, e vivo al momento a casa di mia madre con mia figlia di tre anni. Sto cercando l’alloggio della casa per il quale ho richiesto assegnazione, in quanto casa di mia mamma e’ molto piccola per contenere più di tre persone.
    Grazie

    • Cristina

      Buongiorno,
      Se hai già fatto domanda, devi aspettare che il tuo Comune metta a disposizione dei fondi per l’assegnazione. Purtroppo questa misura è a livello comunale.

      Un saluto

  • Essoudi Fatima

    Buongiorno sono una mamma di 2 figlie minorenne fra una settimana sarò in strada senza casa ho difficoltà a trovare una casa e chiedo auito per fare la domanda di casa popolare. Una cosa urgente grazie

    • Cristina

      Buongiorno,
      Ti consiglio di rivolgerti al tuo Comune di residenza e/o ai servizi sociali!

      In bocca al lupo e un saluto!

  • Michela urselli

    Salve sono disperata e disoccupata con un bambino di 1 anno e cerco casa potrei fare domanda?

    • Cristina

      Buongiorno,
      Come riporta l’articolo, le case popolari vengono messe a disposizione da ciascun Comune, in base ai bandi e alle risorse a disposizione. Ti consiglio di recarti presso il tuo Comune e chiedere.

      Un saluto

  • Lukian Diana

    Buonasera vorrei chiedere se noi possiamo fare la domanda con come siamo ospiti, ?perché io con la mia bambina avevamo residenza ha monza ma il mio x ragazzo, nia buttato fori con bambina piccola di 9 mesi

    • Cristina

      Buongiorno,
      Ti consiglio di recarti presso il tuo Comune di residenza per sapere se hanno un bando case popolari aperto al momento, altrimenti vai allo sportello dei servizi sociali.

      Un saluto

Il nostro algoritmo calcola i bonus e le agevolazioni a cui hai diritto

Verifica quali bonus puoi richiedere