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Bonus tende da sole 2023: requisiti e come ottenere la detrazione fiscale

Il 11 Settembre 2023 da Cristina - 7 minuti di lettura

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Bonus Tende da Sole 2023

Lo sapevi che puoi ottenere una detrazione fiscale se decidi di installare nella tua casa delle tende da sole nuove o di sostituire quelle vecchie? È possibile con il Bonus tende da sole, un’agevolazione fiscale che può arrivare fino a 30.000 euro. Il Mio Bonus ti presenta una guida completa e aggiornata sul Bonus tende da sole nel 2023: come funziona e come ottenere questo sconto fiscale.

Che cos’è il Bonus tende da sole 2023?

Il Bonus tende da sole è una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto e l’installazione di tende da sole o tapparelle tecniche mobili.

Così come il Bonus zanzariere, anche il Bonus tende da sole in realtà non è una misura a sé stante. Essa rientra nell’Ecobonus, tra i lavori che prevedono l’installazione di schermature solari.

Che cosa sono le schermature solari?
Le schermature sono sistemi che permettono una modulazione variabile e controllata dei parametri energetici e luminosi in risposta alla luce solare. Possono essere applicati esternamente, integrati o all’interno di una superficie vetrata trasparente. In sostanza, permettono la riduzione della radiazione solare.

Per essere definito come schermatura solare, il dispositivo deve essere:

  • capace di adattarsi ai cambiamenti di luce e di temperatura;
  • combinato con una cornice o una vetrata;
  • capace di regolare il flusso di luce e di calore.

Impedendo il surriscaldamento dell’ambiente interno, le schermature solari permettono di risparmiare energia durante i mesi estivi, con conseguente risparmio sulla bolletta energetica.

Bonus tende da sole: requisiti

Bonus tende da sole requisitiPer poter rientrare nel Bonus tende da sole, le tende devono essere:

  • installate all’interno o all’esterno del vetro;
  • applicate alla casa stabilmente, quindi non rimovibili;
  • schermature “tecniche”;
  • tende mobili.

Oltre a tali caratteristiche, è importante sottolineare che:

  • le chiusure oscuranti possono essere installate da sole (aggettanti) o insieme a vetrate. Nel caso di sostituzione di chiusure oscuranti, il nuovo dispositivo deve possedere un valore della resistenza termica supplementare superiore a quella da sostituire;
  • le schermature solari ammesse sono quelle con orientamenti a est, ovest e sud. Queste devono anche avere un valore del fattore di trasmissione solare non superiore a 0,35.
Attenzione
Non danno diritto alla detrazione le schermature installate su pareti esposte a nord, nord-est e nord-ovest. Non rientrano nemmeno nella detrazione le schermature fisse che non permettono la modulazione dei raggi solari a seconda delle stagioni dell’anno.

Come funziona il Bonus tende da sole?

La detrazione fiscale del Bonus tende da sole si applica sull’acquisto di schermatura solari o a chiusura mobile oscuranti.

Esempi di dispositivi che rientrano nella definizione
  • Tende interne
  • Schermo nel vetro
  • Persiane o tapparelle (cieche e semi-cieche)
  • Tende veneziane, tende plissettate, lamelle operabili
  • Tende da sole
  • Importo massimo

    La spesa massima per poter usufruire del Bonus tende da sole è di 60.000 euro. Quindi, lo sconto massimo che si può ottenere con la detrazione fiscale 50% è pari a 30.000 euro.

    Esempio
    Ad esempio, se si spendono 1.500 euro per comprare e installare delle tende nuove, si potrà ottenere un rimborso IRPEF del 50% pari a 750 euro.

    Inoltre, è stato stabilito un limite di spesa inerente il costo delle schermature solari al metro quadrato. In questo ambito, la spesa massima detraibile per l’acquisto è di 276 euro/mq per ogni tenda.

    Spese detraibili

    Le spese che possono essere incluse dal contribuente sono le seguenti:

    • costo della schermatura solare o chiusura oscurante tecnica;
    • posa in opera del dispositivo acquistato;
    • smontaggio e smaltimento del vecchio sistema (se presenti);
    • fornitura e messa in opera di meccanismi automatici di regolazione e controllo delle schermature;
    • lavori ausiliari;
    • prestazioni professionali;
    • oneri e tasse comunali.

    A chi spetta il Bonus tende da sole?

    A chi spetta il Bonus tende da soleNon esistono limiti di ISEE o reddituali per beneficiare del Bonus tende da sole. In particolare, questa agevolazione fiscale spetta a:

    • proprietario o nudo proprietario;
    • titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
    • inquilini in affitto (con il permesso del proprietario);
    • comodatari;
    • aziende ed imprese;
    • chi utilizza l’immobile per l’esercizio della sua attività professionale;
    • enti pubblici e privati che pagano l’IRES;
    • associazioni professionali;
    • case popolari.

    Immobili ammessi alla detrazione

    Rientra nella detrazione fiscale qualsiasi tipologia di immobile, appartenente a ogni categoria catastale, purché già esistente.

    Inoltre si può applicare su ogni immobile in possesso del contribuente, comprese le seconde case.

    Bonus tende da sole e Superbonus

    La detrazione fiscale può aumentare fino al 90% nel caso in cui si realizzino, in contemporanea all’installazione di schermature solari o chiusure oscuranti, anche altri interventi compresi nel Superbonus.

    Nel 2023, il Superbonus, infatti, consiste in una detrazione fiscale del 90% se vengono effettuati interventi di miglioramento energetico e di implementazione di misure antisismiche negli edifici. Questi vengono definiti “interventi trainanti”.

    Se insieme a tali interventi vengono eseguiti dei lavori secondari, definiti “trainati“, questi ultimi godono della detrazione. Rientrano in questa categoria anche le schermature solari e le chiusure mobili oscuranti.

    In questo modo, è possibile incrementare la detrazione fiscale dal 50 al 90%. Inoltre, così come per il Bonus tende da sole classico, anche nel caso di combinarlo con il Superbonus è necessario effettuare la comunicazione all’ENEA e conservare tutti i documenti che dimostrino i lavori eseguiti.

    Come ottenere il Bonus tende da sole?

    Si può ottenere il Bonus tende da sole per mezzo della detrazione fiscale del 50%, in fase di dichiarazione dei redditi. In questo caso, l’importo viene spalmato su 10 anni.

    Quidi, per esempio, si acquista una tenda da sole spendendo 8.000 euro, la detrazione fiscale sarà pari al 50%, quindi 4.000 euro. Con la detrazione fiscale, si divide l’importo in 10 parti uguali e si ottiene così una detrazione IRPEF di 400 euro l’anno.

    Attenzione
    Dal 20 febbraio 2023, lo sconto in fattura e la cessione del credito non sono più un’opzione per beneficiare del Bonus tende da sole. Infatti, sebbene lo sconto immediato in fattura fosse il metodo preferito dai richiedenti, il Governo ha previsto lo stop immediato. Per i lavori non ancora iniziati, perciò, sarà disponibile soltanto la modalità della detrazione fiscale.

    Per ottenere il Bonus tende da sole occorre effettuare i pagamenti mediante bonifico parlante, postale o bancario, con le seguenti informazioni:

    • nome, cognome e codice fiscale del contribuente;
    • codice fiscale o Partita IVA del beneficiario del pagamento;
    • numero e data della fattura;
    • riferimento alla legge che dà diritto al bonus (D. lgs 296/2006 e seguenti).
    Causale del bonifico parlante per il Bonus tende da sole
    Bonifico relativo ai lavori che danno diritto alla detrazione prevista dal D. lgs 296/2006 e seguenti. Pagamento fattura n. X del XX/XX/XXXX a favore di ___, Partita Iva ___. Beneficiario detrazione ___ Codice Fiscale ____”.
    Attenzione
    Non sono ammessi pagamenti con contanti.

    Comunicazione ENEA

    Una volta effettuati i lavori e i relativi pagamenti, il richiedente deve inviare una comunicazione all’ENEA, entro 90 giorni dalla fine dei lavori.

    Nello specifico, la comunicazione ENEA deve essere fatta online, attraverso l’apposito portale, da uno dei seguenti soggetti:

    • beneficiario della detrazione fiscale che ha pagato l’intervento (se c’è più di un beneficiario, per esempio due coniugi comproprietari che hanno sostenuto entrambi le spese, la dichiarazione deve essere compilata solo da uno di loro);
    • amministratore del condominio per gli interventi riguardanti le parti comuni del condominio;
    • intermediario, come le società qualificate che compilano la dichiarazione per conto dei soggetti e che offrono il servizio di comunicazione ENEA.

    Documentazione da conservare

    In caso di eventuali controlli dell’Agenzia delle Entrate, è necessario conservare per almeno 10 anni i seguenti documenti:

    • fatture relative alle diverse spese sostenute;
    • ricevuta del bonifico parlante;
    • verbale di collaudo e visto di conformità (spesso sono lo stesso documento);
    • originale della comunicazione ENEA correttamente firmata;
    • ricevuta della comunicazione ENEA (codice CPID che garantisce la corretta trasmissione della documentazione);
    • documenti tecnici e amministrativi relativi al lavoro, come la scheda descrittiva dell’opera, le schede tecniche dei componenti e il marchio CE;
    • asseverazione del tecnico.
    Altre domande frequenti

    Esperta di bonus e agevolazioni e con esperienza nel mondo della comunicazione. Cristina fa parte del team Il Mio Bonus da ottobre 2022 ed è a vostra disposizione se avete dubbi, domande o curiosità sul tema.


    Fai una domanda al nostro esperto


    La sua richiesta
    • Elena Puglisi

      Buongiorno, hanno installato una tenda da sole a me e ad altri condomini, uno dei quali ha fattoda tramite con la ditta. Ad ognuno di noi è stata rilasciata regolare fattura con un foglietto promemoria nel quale mi specifica il sito per comunicazione all’Enea e la procedura, cito: “registrarsi e compilare i dati richiesti che si trovano in fattura”. Nessuna scheda tecnica. Chiedo: consigli su come muovermi? posso registrare sul sito Enea senza far intervenire tecnici, visti i costi alti proposti? È necessario inserire anche il tipo di riscaldamento presente nell’edificio (nel mio caso centralizzato)? Dove posso prendere i dati? Grazie

      • Cristina

        Buongiorno,
        La ditta che ha fornito le tende da sole deve fornire anche la scheda tecnica con le caratteristiche del prodotto. Se l’ENEA richiede anche l’asseverazione del tecnico, allora il condominio deve provvedere a fornire tutti i dati richiesti in fase di comunicazione all’ENEA.

        Un saluto

    • Giuseppe Franculli

      Salve, vorrei sapere gentilmente la giusta dicitura con richiamo alla normativa da far inserire al fornitore in fattura per acquisto tende da sole da portare in detrazione, inoltre la giusta dicitura da inserire nella causale del bonifico parlante, grazie.

      • Cristina

        Buongiorno,
        La dicitura esatta da riportare in fattura è: “Schermature solari ai sensi del D. lgs 296/2006 e seguenti”.
        Per il bonifico parlante, invece, puoi indicare: “Bonifico relativo ai lavori che danno diritto alla detrazione prevista dal D. lgs 296/2006 e seguenti. Pagamento fattura n. X del XX/XX/XXXX a favore di ___, Partita Iva ___. Beneficiario detrazione ___ Codice Fiscale ____”

        Un saluto!

    • Roberto Di Cesare

      Buonasera, sto compilando il 730 e ho un grosso dubbio: la spesa per le tende da sole effettuata nel 2023 la posso portare in detrazione già da quest’anno oppure devo aspettare il 2024 (anno contabile 2023) come si fa normalmente per le spese di ristrutturazione
      Grazie
      Roberto Di Cesare

      • Cristina

        Buongiorno,
        Le spese effettuate nel 2023 vanno dichiarate nel 2024, nella dichiarazione che fa riferimento al periodo d’imposta 2023.

        Un saluto!

    • Leonardo Don

      Per fruire del bonus tende da sole con detrazione in 10 anni e storno del 50% è richiesta asseverazione di in tecnico abilitato?
      Posso detrarre solo l acquisto e fornitura della tenda da sole o deve essere inserita in fattura anche la posa in opera ? Perché la tenda la installo in proprio grazie

      • Cristina

        Buongiorno,
        È necessaria l’asseverazione di un tecnico che attesti il rispetto dei requisiti e dei costi. Per quanto riguarda le spese da detrarre, basta inserire in fattura quelle che servono.

        Un saluto

    • ROBERTO BOIARDI

      Dovendo installare tende ad un cliente con un contratto stipulato nel luglio 2022 ma con istallazione nel mese di luglio 2023 possiamo ancora effettuare lo sconto in fattura e come dobbiamo gestire la pratica?
      Grazie

      • Cristina

        Buon pomeriggio Roberto,
        Penso non sia più possibile perché gli interventi dovevano aver luogo prima del 17 febbraio 2023.

        Un saluto

    • Matteo Marchese

      Buonasera,
      avendo un pratica CILA per interventi di manutenzione straordinaria attualmente in essere, il regime d’IVA da utilizzare per l’acquisto e la posa delle tende da sole, è del 10%? In caso positivo, quale descrizione bisogna inserire sulla relativa fattura oltre naturalmente ai riferimenti della CILA?

      Attendo vostre.
      Grazie.

      Cordiali saluti.

      • Cristina

        Buongiorno Matteo,
        Ci sono pareri discordanti circa l’aliquota da applicare alle tende da sole, chi dice che è del 10% e chi del 22%. Faccia riferimento a ciò che suggerisce l’azienda dove effettua l’acquisto.

        Un saluto

    • eugenio daprà

      Devo installare dei frangisole ( persiane ) a ovest. Pagherò con bonifico richiamando la legge e riportando i dati dell’installatore e mio cf. La dichiarazione all’enea deve contenere ambiti tecnici? Se si, di che tipo?

      • Cristina

        Buongiorno,
        Per le indicazioni sulla comunicazione ENEA, ti consiglio di fare riferimento alle istruzioni presenti nel loro sito.

        Un saluto!

    • Colombo Marina

      Buongiorno, argomento bonus tende.
      Ho effettuato due bonifici sbagliati per saldare le fatture delle tende. Leggo che è possibile richiedere al fornitore un atto notorio, di cosa si tratta ed è così?
      Grazie
      Marina Colombo

      • Cristina

        Buongiorno,
        Se non hai la possibilità di annullare i bonofici, farti ridare i soldi dal fornitore ed effettuare un nuovo bonifico, allora il fornitore deve eseguire una Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, osservando le modalità dell’art. 38 del D.P.R. n. 445/2000. Con questo documento, il fornitore deve dichiarare che la fattura (o le fatture) sono state regolarmente saldate con bonifico bancario e sono state incluse nella contabilità di impresa. È bene includere la maggior quantità di dati possibili (numeri delel fatture, dati dei bonifici, ecc.).

        Un saluto

    • Giovanna Radice

      Buongiorno
      posso richiedere bonus tende da sole 2023 se
      su un impianto manuale esistente, faccio la sostituzione del solo telo e la motorizzazione nuova

      • Cristina

        Buon pomeriggio Giovanna,
        Teoricamente, il Bonus tende da sole è valido solo per l’acquisto e la posa in opera di schermature solari o chiusure tecniche mobili, quindi per l’intero prodotto. Tuttavia, se vuole avere più informazioni ti consiglio di contattare l’Agenzia delle Entrate. È possibile telefonare all’Agenzia delle Entrate dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 17, ai seguenti numeri: numero verde 800.90.96.96 da fisso o 0696668907 da telefono cellulare.

        Un saluto 🙂

    • Elio Cossu

      Buon giorno.Argomento:bonus tende da sole.L’iva sulla fattura deve essere il 10%?Grazie.

      • Cristina

        Buongiorno,
        L’acquisto e l’installazione di tende solari è soggetto all’IVA ordinaria del 22%.

        Un saluto 🙂

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