🚗 Come funziona il bonus garage?
Il Bonus garage consiste in una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto, costruzione o ristrutturazione di un box auto di pertinenza, per una spesa massima di 96.000 euro.
Per chi desidera acquistare un nuovo box auto, costruirne uno vicino casa o ristrutturare il proprio può beneficiare di un’interessante detrazione fiscale sulla spesa sostenuta. Si tratta del Bonus garage, o Bonus box auto, una detrazione pari al 50% fino a 96.000 euro di spesa. Il Mio Bonus ti spiega come funziona il Bonus garage, in quali casi può essere ottenuto e quali sono i requisiti nel 2023.
Nello specifico, l’agevolazione fiscale riguarda le seguenti tipologie di pertinenze:
Non si tratta di un’agevolazione nuova, ma è importante ricordarla perché dà accesso a un’importante rimborso fiscale per i lavori eseguiti entro il 31 dicembre 2024.
In linea generale, il Bonus garage spetta a tutti coloro che hanno intenzione di acquistare, costruire o ristrutturare un box auto. In questo senso, infatti, possono usufruire della detrazione IRPEF del 50% sulle spese sostenute, fino a un massimo di 96.000 euro.
Infatti, questa agevolazione spetta a:
Nello specifico, ne possono usufruire:
Se la spesa è stata sostenuta sia dal proprietario che dal coniuge convivente, nella fattura bisogna riportare la percentuale di spesa sostenuta da ciascuno dei contribuenti, in modo da poterne fruire in fase di dichiarazione dei redditi.
Oltre a quanto detto finora, il requisito principale per ottenere la detrazione box auto è il vincolo di pertinenzialità. Questo significa che il box auto in questione deve essere in prossimità dell’abitazione principale, anche se distante, e indicato nel contratto.
Il Bonus garage o box auto si presenta sotto forma di detrazione IRPEF del 50% su una spesa massima di 96.000 euro.
Da qui ne deriva, infatti, che la somma massima che si può ottenere con il bonus è di 48.000 euro, ovvero il 50% di 96.000 euro.
Nello specifico, l’agevolazione spetta soltanto se gli interventi vengono eseguiti su qualsiasi tipo di posto auto di pertinenza del contribuente, ma solo in caso di:
Se il cittadino possiede già un box auto ma vuole eseguire dei lavori di ristrutturazione al suo interno, ci sono dei requisiti specifici da seguire per beneficiare della detrazione fiscale.
Nello specifico, i lavori che danno diritto al Bonus garage sono gli stessi relativi al Bonus ristrutturazione. Si tratta, infatti, di lavori di manutenzione straordinaria che prevedono la sostituzione e/o riparazione di elementi con caratteristiche diverse rispetto a quelle già presenti.
Pertanto, sono ammessi lavori su parti strutturali o la sostituzione della serranda con una blindata, se prima non era presente. Quest’ultima tipologia di lavoro rappresenta un intervento migliorativo, quindi agevolato dal bonus.
Oltre al Bonus ristrutturazione, è possibile ottenere la detrazione fiscale del 50% anche in caso di costruzione ex novo di un box auto. Anche in questo scenario è necessario che sussista il vincolo di pertinenzialità con un’unità immobiliare abitativa.
Infatti, non si ottiene la detrazione IRPEF se il posto auto che viene costruito è scollegato all’unità immobiliare.deve, quindi, risultare dalla concessione edilizia l’esistenza del vincolo di pertinenzialità.
È possibile ottenere il Bonus garage anche per l’acquisto di un posto auto pertinenziale già costruito da un’impresa costruttrice.
In questo caso, è fondamentale che l’acquisto avvenga direttamente dall’impresa costruttrice e non da un altro soggetto terzo che ne detiene la proprietà.
Per ottenere il Bonus garage non occorre presentare alcuna domanda, in quanto si fruisce dell’agevolazione sotto forma di detrazione fiscale. Questo significa che, in fase di dichiarazione dei redditi, bisogna specificare le spese realizzate per poter ricevere il rimborso spettante.
Nello specifico, la dichiarazione dei redditi può essere presentata in uno dei seguenti modi:
Bonus box auto con sconto in fattura? L’approvazione del decreto legge 11 del 17 febbraio 2023 ha eliminato la possibilità di ottenere il Bonus garage per mezzo dello sconto in fattura o della cessione del credito.
Al giorno d’oggi, infatti, l’unica opzione per ottenere il 50% della spesa è attraverso la detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi.
Affinché il contribuente possa ottenere il Bonus box auto, è necessario che tutti i pagamenti vengano effettuati con metodi di pagamento tracciabili, ovvero tramite bonifici postali o bancari.
Inoltre, nel bonifico devono essere riportate le seguenti informazioni:
Le spese sostenute per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione del box auto devono essere indicate nel modello utilizzato per la dichiarazione dei redditi. Essi possono essere il modello 730 o il modello Redditi Persone Fisiche (ex modello Unico).
È fondamentale essere in possesso e conservare i documenti che attestino la spesa sostenuta, a seconda della tipologia di intervento realizzato.
In caso di richiesta del Bonus garage per acquisto del box auto, i documenti sono i seguenti:
Invece, se si vuole beneficiare della detrazione per la costruzione del box auto, bisogna essere in possesso dei seguenti documenti:
Il Bonus garage consiste in una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto, costruzione o ristrutturazione di un box auto di pertinenza, per una spesa massima di 96.000 euro.
Nel modello 730/2023, la spesa per il garage va indicata nel quadro E, nei righi da E41 a E43, riportando i dati catastali identificativi dell’immobile e gli estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce titolo.
Sì, non esistono limiti al numero di box auto per beneficiare del Bonus garage, purché vi sia il vincolo di pertinenzialità.
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Buongiorno,
acquistando appartamento + 2 box auto, la detrazione puo’ essere fatta su 2 box ?
Grazie
Buongiorno,
Non ci sono limiti di box, purché vi sia vincolo di pertinenzialità.
Un saluto
Salve,
ho appena comprato dall’ex proprietario che ne usufruiva,un box auto di 23 metri quadrati,pertinenziale alla mia prima ed unica casa dove risiedo.
Il tutto è stato registrato dal Notaio che mi ha rilasciato i documenti inerenti e completi.La spesa del box da me sostenuta(€.52.000) è stata pagata con assegno circolare non trasferibile;quella notarile(€.2.400) mediante bonifico bancario ordinario.
Chiedevo gentilmente se sono in possibilità di scaricarmi le spese sulla prossima dichiarazione dei redditi 730/”24.
Grazie.
Buongiorno,
Sembra che, in caso di acquisto, è fondamentale che l’acquisto avvenga direttamente dall’impresa costruttrice e non da un altro soggetto terzo che ne detiene la proprietà.
Un saluto
Buongiorno, dall’anno scorso è iniziata la costruzione della mia nuova casa. È stato realizzato un box interrato ( pertinenziale alla casa ) e sono state regolarmente pagate le fatture con bonifici parlanti per usufruire della detrazione. Adesso nel momento della denuncia dei redditi mi viene richiesta una dichiarazione del costruttore ( che da come ho capito invece serve solo in caso di acquisto box auto) che attesti i costi e mi viene detto che i costi della manodopera non devono rientrare nella detrazione…. è vero?
Buongiorno,
Teoricamente la dichiarazione scritta della ditta costruttrice riportante i costi di realizzazione del posto auto serve sempre e dovrebbero rientrare anche i costi della manodopera.
Un saluto
Gentile Cristina,
a breve rogiteremo una casa di nuova costruzione con box auto pertinenziale. Leggendo anche sul sito dell’AE, non ho trovato informazioni relative alle tipologie di costi sostenuti per la costruzione.
Oltre ai costi strutturali (pavimento, pareti e soffitto), si possono inserire anche il costo della saracinesca (nel nostro caso è motorizzata), l’intonacatura/pittura, le piastrelle e l’impianto elettrico?
Grazie per una tua eventuale risposta
Buongiorno,
Non sono ammessi i lavori di manutenzione ordinaria, come la tinteggiatura delle pareti o la sostituzione della serranda con una nuova con le medesime caratteristiche. Invece, sono ammessi i lavori di manutenzione straordinaria che prevedono la sostituzione e/o riparazione di elementi con caratteristiche diverse rispetto a quelle già presenti.
Un saluto
Buongiorno sto acquistando una casa dal costruttore nel cui atto verrà indicato anche il costo di realizzazione del garage di pertinenza per la detrazione ed il pagamento però verrà effettuato per l’intero immobile, compreso il garage, con assegno circolare. Posso comunque effettuare la detrazione o per il garage devo fare un bonifico a parte?
Buongiorno,
in questo caso è importante allegare una dichiarazione scritta della ditta costruttrice riportante i costi di realizzazione del posto auto.
Un saluto
Buongiorno,
vorrei chiederle se per il bonus box auto è necessaria un’asseverazione dei costi di costruzione da parte di un tecnico abilitato o basta la dichiarazione dell’impresa esecutrice dei lavori. Se dovesse essere necessaria l’ asseverazione da parte di un tecnico abilitato potrebbe cortesemente indicarmi un modello fac – simile e se è necessario un vero e proprio computo metrico delle opere per verificare la congruità del costo dichiarato dall’impresa?
in attesa di cortese ed urgente riscontro porgo cordiali saluti
Buongiorno,
Ti confermo che per usufruire del Bonus box auto non è necessaria l’asseverazione dei requisiti tecnici.
Un saluto 🙂
Buongiorno,
la sostituzione del “serramento” del garage quindi il portone rientra nel 50% che si può richiedere del bonus?
Buongiorno,
Non sono ammessi i lavori di manutenzione ordinaria. Questo significa che, eventuali sostituzioni, devono garantire un intervento migliorativo (caratteristiche diverse rispetto a quelle già presenti).
Un saluto
Nel nostro condominio è necessario effettuare lavori di messa in sicurezza delle canaline dei balconi. Chiedo se per questi lavori si può accedere al Sismabonus ovvero al Supersismabonus, come sembra essere a seguito di una sentenza
Buongiorno,
Se oltre a questi lavori c’è anche un miglioramento della classe sismica, allora puoi accedere al Sismabonus. Ti consiglio di leggere il nostro articolo sul Sismabonus.
Un saluto!
Vorrei sapere se fra le spese ammesse per l’ottenimento del bonus garage, per la costruzione di un parcheggio, rientra anche l’acquisto del terreno relativo (ovviamente pertinenziale). Grazie mp
Buongiorno Maurizio,
Si, rientra anche l’acquisto del terreno, ma il limite complessivo di spesa è sempre di 96.000 euro.
Un saluto!
Per l’acquisto di un box pertinenziale ai fini del bonus, il bonifico parlante può contenere l’intero importo dell’immobile, o deve essere limitato al solo costo di costruzione dichiarato dal costruttore, salvo poi saldare il resto in alto modo?
Buongiorno,
È sempre meglio dividere la spesa per poter tracciare al meglio i diversi pagamenti. Se questo non è possibile, allora bisogna riportare il più dettagliatamene possibile le diverse spese divise in parti.
Un saluto!