Lavoro

Bonus colf e badanti 2023: come funziona e ultime novità

Il 11 Settembre 2023 da Cristina - 6 minuti di lettura
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Bonus colf e badanti 2023
Quella dei collaboratori domestici è la categoria di lavoratori con il più alto tasso di irregolarità. Per combattere il lavoro in nero e incentivare le famiglie ad assumere con contratti regolari, il Governo ha pensato all’introduzione del Bonus colf e badanti. Si tratta di una misura in arrivo nel 2023, disponibile a breve. Il Mio Bonus ti spiega tutto quello che si conosce finora sul Bonus colf e badanti. Inoltre, ti presentiamo quali sono le agevolazioni che possono essere richieste da chi assume collaboratori domestici.

Cos’è e come funziona il Bonus colf e badanti 2023?

Il Bonus colf e badanti è un beneficio economico finalizzato a incentivare l’assunzione di lavoratori domestici con contratto regolare.

come funziona il Bonus colf e badanti 2023Grazie a questa misura, infatti, il Governo raggiungerà un doppio obiettivo. Da una parte, prenderà parte alla lotta contro il lavoro in nero. Dall’altra parte, invece, aiuterà le famiglie a sostenere i costi di un collaboratore domestico, spesso necessario all’interno del nucleo familiare.

Sebbene ancora non si conoscano i dettagli di questa misura, il Bonus colf e badanti consiste in un contributo mensile che verrà erogato dall’INPS. Nello specifico, aiuterà le famiglie che assumono un collaboratore domestico a coprire parte dei costi sostenuti.

Inoltre, l’importo erogato dipenderà dall’ISEE del nucleo familiare del richiedente, per cui si può intuire che questo diminuirà all’aumentare dell’indicatore. In altre parole, avrà un funzionamento simile all’Assegno unico e universale, il cui importo diminuisce man mano che aumenta l’ISEE.

La situazione attuale dei lavoratori domestici

Al giorno d’oggi, in Italia ci sono circa 1,5 milioni di lavoratori domestici, di cui:

  • 90% sono donne;
  • 70% sono stranieri, compresi anche quelli senza permesso di soggiorno.

Di questi, 780.000 sono irregolari, rendedo questo settore quello con il maggior numero di contratti in nero.

Una novità del 2023, che rende ancora più ardua la regolarizzazione di colf e badanti, è l’aumento dei loro stipendi da gennaio 2023. La Commissione Nazionale per l’aggiornamento retributivo ha, infatti, stabilito un incremento del 9,2% per far fronte all’aumento del costo della vita.

Importante
Nel 2023, assumere regolarmente un collaboratore domestico costa dai 100 ai 145 euro in più al mese. Si tratta di una cifra che può arrivare a sfiorare i 2.000 euro annui.

Il Piano Nazionale per la lotta al lavoro sommerso

Piano Nazionale per la lotta al lavoro sommersoIl Bonus colf e badanti è stato confermato nel mese di dicembre 2022, all’interno di un più ampio piano d’azione. Infatti, questo bonus è una delle misure inserite nel Piano Nazionale per la lotta al lavoro sommerso per il periodo 2023-2025.

Lo scopo di questo piano è quello di regolarizzare il lavoro in diversi settori dell’economica, combattendo il lavoro in nero. Tra le misure che vengono messe in atto per il settore dei lavoratori domestici troviamo:

  • misure per semplificare le procedure che le famiglie devono seguire per adempiere agli obblighi del datore di lavoro;
  • misure (anche economiche) per incentivare le famiglie a ricorrere al lavoro regolare, tra cui il Bonus colf e badanti.
L’obiettivo da raggiungere entro il 2025 è la riduzione di almeno un 2% del lavoro irregolare.

Bonus colf e badanti: a chi spetta?

Bonus colf e badanti a chi spettaIl Bonus colf e badanti spetta a tutti coloro che ricorrono al lavoro domestico e stipulano un rapporto di lavoro regolare. Pertanto, si rivolge alle famiglie che assumono colf, badanti, babysitter o altre figure in ambito domestico.

I motivi che portano all’assunzione di un collaboratore domestico, infatti, sono molteplici. Dalla cura e assistenza dei bambini e degli anziani (soprattutto non autosufficienti) alle pulizie domestiche. Le mansioni che possono ricoprire questi lavoratori sono molte. Per questo, il bonus mira a regolare questo lavoro, affinché vengano retribuiti in modo giusto.

È probabile che l’erogazione del Bonus colf e badanti venga determinata dall’ISEE in corso di validità di ciascun nucleo familiare. In questo modo, si potranno favorire le famiglie più bisognose e che, al momento, non percepiscono altre indennità.

Inoltre, un’ulteriore ipotesi è che questa misura non spetti a coloro che in passato hanno ricevuto sanzioni connesse a irregolarità contributive.

Come richiedere il Bonus colf e badanti?

Non è ancora possibile richiedere il Bonus colf e badanti 2023. Infatti, il Governo non ha ancora stabilito le modalità di erogazione.

Tuttavia, verrà creato un apposito portale all’interno del sito dell’INPS, composto da una sezione dedicata per semplificare la procedura di gestione dei rapporti di lavoro domestico. Si ipotizza, inoltre, la creazione di un’applicazione per lo smartphone. Qui le famiglie beneficiarie possono avere tutte le risposte ai loro dubbi circa questa tipologia di contratto di lavoro.

Spese colf e badanti: la detrazione fiscale

Nonostante non sia ancora disponibile il Bonus colf e badanti 2023, attualmente chi assume un lavoratore domestico può ottenere la detrazione fiscale sulle spese sostenute. Riguarda, in particolare, una serie di spese deducibili che possono ridurre la base imponibile, in modo tale che l’imposta IRPEF da versare sia inferiore.

Nel dettaglio, si possono detrarre nella dichiarazione dei redditi del 2023 (con modello 730 o modello Redditi Persone Fisiche) i contributi versati per i collaboratori domestici nell’anno 2022. La cifra deducibile copre il 19% dei costi sostenuti, per un importo massimo deducibile di 2.100 euro annui. Questo significa che l’importo massimo che si può ottenere in detrazione è 399 euro.

Tuttavia, questa detrazione fiscale spetta soltanto ai contribuenti con un redddito complessivo annuo inferiore a 40.000 euro.

Inoltre, per le spese deducibili si applica il principio di cassa. Questo significa che si fa riferimento a tutte le spese sostenute nell’anno solare.

Cos’è il principio di cassa?
Per principio di cassa si intende quel criterio di imputazione per cui vengono considerati solo i ricavi e i costi realmente incassati e pagati in un certo anno. Per questo motivo, ciò che conta nel Bonus è che le spese siano avvenute nel 2023.

Affinché si possano detrarre le spese inerenti colf e badanti, è necessario conservare tutte le ricevute di pagamento. Inoltre, queste devono riportare le informazioni sul rapporto di lavoro domestico (orario e retribuzione oraria), intestate all’INPS.

Attenzione
L’importo deducibile deve essere indicato nel Rigo E23 (contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari) del modello 730 o Redditi Pf.

Esperta di bonus e agevolazioni e con esperienza nel mondo della comunicazione. Cristina fa parte del team Il Mio Bonus da ottobre 2022 ed è a vostra disposizione se avete dubbi, domande o curiosità sul tema.


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La sua richiesta
  • Michelle paradero

    Fare bonus colf 23

    • Andrea

      Buon pomeriggio sig.ra Michelle,
      potrebbe essere più specifica nella sua domanda? Se si riferisce ai metodi di richiesta, al momento non è possibile fare domanda poiché il governo non ha ancora disegnato i modi di erogazione. Ad ogni modo, è prevista la creazione di una sezione apposita all’interno del sito dell’INPS.
      Rimango a sua disposizione per eventuali dubbi.
      Un saluto

  • Carmen Bianca Munteanu

    Per lavoratori domestici ce qualche bonus a dicembre 2023?

  • Vanna Ernesta Ghinassi

    Ho regolarmente assunto una badante h.24 perché sola,disabile con 104 cosa è il MIO BONUS e come si fa la domanda per ottenerlo?
    Grazie

    • Andrea

      Buon pomeriggio sig.ra Vanna,
      non è ancora possibile richiedere il Bonus colf e badanti in quanto il Governo non ha ancora stabilito le modalità di erogazione. Tuttavia, verrà creato un apposito portale all’interno del sito dell’INPS. Vi aggiorneremo non appena avremo notizie.
      Un saluto

  • Patrizia floris

    Sono invalida al 100% con inabilità al lavoro accompagnamento legge 104 non in grado di svolgere un minimo di necessità fisiche e vitali della vita …vorrei sapere per avere una colf x pylizie e aiuto in casa cosa dovrei fare? E quanto mi costerebbe al mese????

    • Andrea

      Buon pomeriggio sig.ra Patrizia,
      non è ancora possibile richiedere il Bonus colf e badanti 2023 in quanto il Governo non ha ancora stabilito le modalità di erogazione. Tuttavia, verrà creato un apposito portale all’interno del sito dell’INPS e noi vi aggiorneremo non appena avremo notizie a riguardo.
      Un saluto

  • Stefano

    Buongiorno dopo aver letto su questo sito https://thewam.net/bonus-badanti-2023-requisiti-isee/
    che ci sarà un bonus badanti per chi assume, di 300 euro mensili accedendo dalla piattaforma INPS il 4 dicembre , ho chiamato proprio l’INPS per avere indicazioni ma a parte i 2100 euro da portare in detrazione sui contributi versati, a loro non risultano altri bandi attivi.
    Vorrei sapere se avete qualche notizia in più.
    Grazie

  • Dana Fratita

    Il bonus per la badante 2023 ?

    • Andrea

      Buon pomeriggio,
      il governo sta progettando una sezione apposita sul sito dell’INPS.
      Un saluto

  • Stefano

    Vorrei sapere se hanno attivato all’INPS il bonus per chi assume una badante h24. Grazie

    • Andrea

      Buon pomeriggio sig. Stefano,
      il tutto viene gestito dall´INPS quindi per maggiori informazioni può contattarli ai seguenti numeri: 803 164, gratuito da telefono fisso, o il 06 164 164 da cellulare, a pagamento in base alla tariffa.
      Un saluto

  • Volpe Donatella

    Mio fratello ha un regolare contratto per badante,ma Ise 17,100 gli spetta o no questo bonus altre aiuti?

    • Andrea

      Buon pomeriggio,
      il bonus è destinato a tutte le famiglie che assumono lavoratori domestici in modo regolare e L’ISEE determina poi l’importo del contributo. Per richiederlo è necessario fare richiesta all’INPS.
      Un saluto

  • RENZO ZORZAN

    mia mamma ( 94 anni l mese prossimo) è stata dichiarata invalida e percepisce indennità di accompagnamento.
    poichè no è autosufficiente abbiamo dovuto assumere badante a tempo pieno dal mese di settembre 2023.
    la mamma percepisce solo pensione di reversibilità di circa 800 euro
    ha diritto al bonus badanti 2023?

    • Andrea

      Buon pomeriggio,
      il bonus è destinato a tutte le famiglie che assumono lavoratori domestici in modo regolare. L’ISEE determina poi l’importo del contributo.
      Per fare richiesta e per maggiori informazioni, basta andare sul sito ufficiale INPS.
      Un saluto

  • Tarchi Mauro

    Attualmente vengo assistito da una. Colf per 30 ore settimanali che provvede alla pulizia di cassa alla sistemazione degli indumenti e alla preparazione dei pasti. Sono un invalido pensionato all’80 per cento con un isee di 5500 euro con notevoli difficoltà di movimento è possibile avere un aiuto

    • Andrea

      Buongiorno,
      al momento non è possibile fare domanda per il bonus badante 2023 poiché il governo non ha ancora disegnato i modi di erogazione. Ad ogni modo, è prevista la creazione di una sezione apposita all’interno del sito dell’INPS.
      Un saluto

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